Accelerazione micidiale a 40 km dal traguardo e ciao ciao a tutti. Prova di forza di Juan Ayuso alla Faun Drome Classic.
Un’azione da applausi quella del 22enne spagnolo. Ayuso ha seminato tutti gli avversari in un tratto in salita, dimostrando, semmai ce ne fosse bisogno, di essere pronto per grandi imprese. Divario importante tra Ayuso e il resto della concorrenza, con Mattias Skjelmose primo inseguitore a 23″. Poi un gruppo di una quindicina di atleti a 1’15” regolato da Ben Tullett su Marc Hirshi e Andrea Bagioli.
Giro – Il vincitore del Giro Next Gen 2022 in questi anni non ha potuto esprimere appieno il proprio talento a causa dei numerosi infortuni. Adesso, al suo quarto anno in massima categoria, punta forte alla vittoria finale al Giro d’Italia. Ayuso sarà il capitano della UAE Emirates: una ghiotta opportunità per dimostrare tutto il proprio valore. Per l’iberico sarà la prima partecipazione alla corsa rosa, la quarta in un grande Giro dopo le due alla Vuelta con un terzo e un quarto posto finale, rispettivamente nel 2022 e 2023 e quella al Tour del 2024, conclusa col ritiro nella 13esima tappa.
