Dopo la tre giorni pirenaica che ha elevato ancora una volta Tadej Pogacar come incontrastato dominatore del Tour 2025, è la volta di un altro successo UAE: Tim Wellens. Il belga va all’attacco con tanti atleti di nome, per poi involarsi negli ultimi 40 km con un’azione di forza di rara bellezza.
Velocità folle e scatti per portar via la fuga – Alla vigilia della terza settimana e del secondo e ultimo giorno di riposo, la Grande Boucle propone una giornata che si consegna ai coraggiosi attaccanti di giornata. Una caduta in avvio costringe il secondo (Vingegaard) e il terzo (Lipowitz) della Generale, costretti ad inseguire in avvio di corsa. Dopo innumerevoli tentativi e cambi al vertice, si forma la fuga. Ci sono atleti da classiche e di valore come Van der Poel, Van Aert e Alaphilippe.
Wellens attacca e saluta tutti – Ancora una volta in questo Tour, Mathieu Van der Poel sbaglia tempi e modi (o forse le gambe non sono più al meglio…), vince un T.V., spaventa Milan avvicinandosi minacciosamente alla sua maglia verde, salvo poi spegnersi clamorosamente nel finale venendo ripreso dal gruppo. In rapporto alle azioni e ai tantissimi chilometri in avanscoperta, l’unica vittoria di tappa conquistata del pluri iridato di ciclocross, strada e gravel è davvero un magro bilancio. Chi, invece, azzecca tutto è Tim Wellens, poderoso passista scalatore dell’armata UAE, che si è involato a 42 km dalla conclusione. Il belga, campione nazionale, divora letteralmente i tanti chilometri che ancora lo separano da Carcassonne. Un’azione pregevole, ricca di forza e grinta, che testimonia (qualore ce ne fosse bisogno) l’assoluto valore di questo valente atleta e della superiorità della compagine della maglia gialla. Nonostante il valore degli inseguitori, il loro ritardo aumenta fino a sfiorare i 2′! All’arrivo è festa completa per Wellens, a 1’28” Campenaerts, a 1’36” Julian Alaphilippe brucia Van Aert ed esulta pensando di aver vinto. Il gruppo Pogacar a 6′.
Dopo Giro e Vuelta, Wellens completa il cerchio di tappe nei GT – Vincitore di 2 tappe al Giro d’Italia (Roccaraso 2016 e Caltagirone ’18) e altrettante alla Vuelta a Espana (2020), Tim Wellens, 34 anni compiuti a maggio, si regala un alloro anche al Tour con addosso la maglia di campione del Belgio.