Vittoria a sorpresa di Søren Wærenskjold alla Omloop Het Nieuwsblad, tradizionale avvio della lunga serie delle classiche del Nord.
Prima classica con muri e pavé – Primo appuntamento con le classiche del Nord con l’Omloop Het Nieuwsblad. Poca selezione sui muri e anche una starting-list non proprio top come in altre edizioni. Occhi puntati su Wout Van Aert, alla ricerca in questo 2025 della prima Monumento nelle classiche del pavé. Ma il classe 1994 è ancora lontano dalla migliore condizione, e si vede… Il capitano della Visma rimane sovente attardato nella lunga serie di muri.
Tutti assime negli ultimi 25 km – Dopo vari tentativi, il gruppo (piuttosto folto) torna compatto per gli ultimi 25 km. Si aspettano gli ultimi due muri: Muur-Kapelmuur e Bosberg, ovvero i due muri iconici del Giro delle Fiandre per tanti anni (fino al 2011). Ma lo spettacolo latita e non succede nulla, né sul Muur né sul Bosberg. Davvero uno scenario mediocre. Van Aert mette il muso fuori ai -16 (subito dopo il Muur) mette in fila il gruppo, ma è poco convinto e rientra nei ranghi. Davanti rimangono in meno di venti, ma il grosso del gruppo è a poca distanza.
Kung prova il numero – Approfittando di un momento di stanca, attacca Stephan Kung ai -10. Il potente corridore elvetico prova a sfruttare le sue doti di cronoman per far saltare il banco. Dietro, i due gruppi si ricompongono, ma Kung riesce ad accumulare 15″ ai -6. Resiste bene e ai -4 ha ancora gli stessi 15″, ma nulla può contro il ritorno del gruppo. Ripreso poco prima dell’ultimo chilometro (-1,1), la corsa si decide in volata.
Philipsen favorito, ma emerge Wærenskjold! – Van Aert è abbastanza indietro, Philipsen è pronto ad aggiornare il suo curriculum, ma escono prepotentemente Paul Magnier e Søren Wærenskjold. A spuntarla è il norvegese della Uno-X, con Magnier (classe 2004, 21 anni il prossimo 14 aprile) secondo e Philipsen “impallinato” a chiudere il podio. Scorrendo la top-ten, troviamo Vincenzo Albanese 8°. Solo 11° Van Aert.

Tra le donne vittoria di Lotte Claes. La belga ha battuto in volata la compagna di fuga Aurela Nerlo. Le prime due inseguitrici sono giunte col ritardo di 3’25” con Demi Vollering vincitrice su Puck Pieterse. Di 3’35” il ritardo del gruppo regolato in volata da Lorena Wiebes su Eleonora Gasparrini-




