Jonas Vingegaard vince sotto l’acqua e si avvicina alla roja. Joao Almeida e Tom Pidcock contengono i danni, dopo che Ciccone, aveva tentato di tenere le ruote del danese, prima di cedere.
Cronaca – L’essenziale della nona tappa tappa, Alfaro-Estacion de Valdezcaray (195,5 km), è tutto nell’ascesa finale di prima categoria (13,2 km al 5%), con i primi quattro chilometri che sono i più impegnativi (pendenza media 7,5%, max 12%). I fuggitivi (Michal Kwitakowksi, Archie Ryan, Michel Hessmann, Kevin Vermaerke e Liam Slock) vengono ripresi proprio poco dopo l’inizio della salita ai -12,5. Sono i Lidl-Trek a scandire il ritmo in testa al gruppo per tentare di lanciare Ciccone. Dietro di loro i gialloneri della Visma Lease a Bike.
La stoccata di Vingegaard, la risposta di Ciccone! – A 11,2 dal termine Vingegaard rompe gli indugi con uno scatto secco, dopo una lunga tirata di Jorgenson, versione apripista. Solo Ciccone è in grado di seguire il danese. Il tandem italo-danese guadagna subito terreno una decina di secondi. Dietro sono Almeida, Bernal e pochi altri a provare a rispondere. Ciccone perde le ruote di Vingo ai -10,2. Ripreso e staccato Ciccone, all’inseguimento di Vingegaard troviamo Almeida, Pidcock e Felix Gall. Il portoghese insegue schiumando rabbia e il ritardo si stabilizza entro i 10″. Davvero pochinio per il vincitore di due Tour. Intanto la pioggia cade incessantemente sulla corsa.
Testa a testa Vingegaard-J. Almeida/Pidcock – Ai -8 il margine tra Vingegaard e il terzetto è di 15″. Si stacca Gall. Ai -7 il margine sale a 21″; la maglia rossa Traen è ad oltre 1′. Almeida cerca invano di scuotere Pidcock che, evidentemente, non ne ha. Poi, negli ultimi chilometri, con pendenze più dolci, il britannico dà qualche cambio, ma ormai Vingegaard è imprendibile.
Vingegaard si avvicina alla roja – Jonas Vingegaard conquista la tappa e conquista la sua 40esima vittoria da professionists. A 24″ giungono Pidcock e Almeida. Poi rispettivamente Gall a 1’02” Gall, Garcia Pierna a 1’46” regola il portoncino dei con la maglia rossa di Torstein Traen. Il norvegese conserva il primato, ma Vingegaard lo tallona a soli 37″; 3° Joao Almeida a 1’15”, 4° Pidcock a 1’35”, 5° Gall a 2’14”; Ciccone scivola al sesto posto a 2’42” e i timori che potesse saltare in classifica si fanno sempre più reali. Si difende Lorenzo Fortunato, 7° a 2’47”, chiude la top-ten Giulio Pellizzari a 2’53”, sempre più maglia bianca di leader dei giovani.
