Jay Vine conquista la decima tappa della Vuelta a Espana n. 80, precedendo di 35″ Pablo Castrillo. Jonas Vingegaard torna in maglia rossa.
Cronaca – Tappa caotica con una maxi fuga che, alla fine, riesce ad essere portata a fine da una parte dei protagonisti. La ripresa delle ostilità, dopo il primo giorno di riposo, prevede una tappa analoga a quella di domenica, prima della salita finale. Da Parque de la Naturaleza Sendaviva a El Ferial Larra Belagua (175,3 km).
Vari attacchi tra i primi, ma quello decisivo porta la firma di Jay Vine – Velocità elevatissima sin dalle prime batturte. Prima dell’ultima salita attacca Alec Segaert, poi ripreso ed è la volta di Pablo Castillo (vincitore di 2 tappe nel 2024). L’ascesa che porta al traguardo misura 9,4 km al 6,3%. Offensiva della UAE, poi è Joao Almeida in prima persona con Vingegaard a ruota. Intanto, Jay Vine raggiunge e supera Castrillo. Torstein Træen ha oltre 35” di ritardo dal gruppetto Almeida e Vingegaard, virtualmente in maglia rossa. Vine porta vittoriosamente a termine la fuga e si aggiudica la seconda tappa in questa Vuelta rafforzando, nel contempo, la sua maglia a pois di leader degli scalatori. Il gruppo dei big giunge a poco più di un minuto regolato da Tom Pidcock. Jonas Vingegaard è la nuova maglia rossa.