Vittoria un po’ a sorpresa di Jake Stewart nella quinta tappa del Critérium del Delfinato, Saint-Priest – Macon (183 km). Il britannico è partito fortissimo sotto i -200 dallo striscione e per Milan, che stava uscendo dalla scia del fido Consonnisi si è spenta la luce. Remco Evenepoel conserva la maglia gialla, prima delle decisive tappe di montagna.
Fuga a cinque – Dopo la splendida performance ieri di Remco Evenepoel nella cronometro, che ha consentito al campione olimpico e iridato in carica della specialità di issarsi al vertice della classifica, oggi nuovamente spazio alle ruote veloci. Prima, però, il gruppo deve sudare le proverbiali sette camicie per rintuzzare l’attacco di Benjamin Thomas, Jordan Labrosse, Enzo Leijnse, Thibaut Guernalec e Pierre Thierry, rimasti in tre nel finale e ripresi a ridosso del traguardo (-2).
Lavoro corale della Lidl-Trek, ma Milan si spegne prima di accendersi… – La scena se la prende la Lidl-Trek con Stuyven, Theuns, Consonni e Milan a monopolizzare la prua del peloton. L’ultima trenata spetta al solito Simone Consonni, che porta Milan fin sotto i 200 metri, ma ecco esplodere con una potenza ragguardevole il rush di Jake Stewart che parte come una scheggia, va in testa e vince nettamente! Milan si pianta subito e chiude solo 5°. Dietro Stewart, si piazzano nell’ordine Axel Laurance, Soren Waerenskjold e Laurence Pithie. Evenepoel coinvolto in una caduta nell’ultimo chilometro, per fortuna senza conseguenze.
