Era il super favorito e non c’è stata storia, Mathieu Van der Poel ha stravinto il campionato del mondo di ciclocross, in programma a Liévin. Per il fuoriclasse neerlandese il successo in terra di Francia ha un sapore speciale: settimo titolo mondiale della specialità, eguagliato il record di Eric De Vlaeminck.
Pronti via ed è subito VDP! – Partenza con il sole, e immediatamente Van der Poel scatta come un felino. I belgi cercano di seguirlo, mentre Van Aert, partito in quarta fila perde subito terreno. Un tracciato che si snoda attraverso un continuo sali e scendi, con due scale non artificiali (rispettivamente di tredici e quattordici gradini) e arrivo in leggera salita sulla Rue du Percot: 190 metri di asfalto con pendenza al 6%. Dopo appena due minuti dall’inizio, VDP è già da solo, lanciato verso la leggenda. Pubblico numerosissimo sul percorso, tutti ad applaudire il Fenomeno per un nuovo, ennesimo show di una carriera pazzesca.
Van Aert insegue e lotta come un leone – Al termine della prima tornata, VDP ha già accumulato 20″ su Sweeck, a 24″ Nieuwenhuis e Vanthorenhout; solo sedicesimo Van Aert a 46″. Secondo giro con il campione europeo Thibau Nys a 45″ e Van Aert che si accoda ad un gruppetto di ben cinque belgi con il solo Nieuwnhuis intruso.
L’apoteosi del Fenomeno – Numero 1 sulla schiena, numero Uno di sempre nel ciclocross, Van der Poel divora letteralmente gli sterrati per lui sempre più dolci in vista dell’apoteosi. Dietro, Van Aert, con esperienza e classe si isola in seconda posizione. I due grandi campioni mandano in visibilio gli spettatori e si prendono la scena. Van der Poel dispensa spettacolo ad ogni curva, ad ogni rilancio e mostra la consueta disarmante superiorità. Gli ultimi giri in totale controllo e poi il trionfo da dominatore assoluto in 1.02’44”. Con il viso sporco di fango, soddisfatto per questa prova, Wout Van Aert a 45″ conquista la medaglia d’argento. Un argento molto meno amaro di altri piazzamenti, vista la manifesta superiorità del rivale di sempre. Thibau Nys completa l’ottima prova del Belgio prendendosi la medaglia di bronzo a 1’06”, poi Joris Nieuwenhuis, connazionale di VDP, a 1’15”. Migliore degli italiani Gioele Bertolini, 22° a 5’35”.




