L’attacco decisivo a poco meno di sette chilometri dal traguardo. Lorenzo Finn stacca il compagno di fuga Jan Huber e si invola verso il titolo mondiale della categoria Under 23, il secondo consecutivo dopo quello conquistato a Zurigo nella categoria juniores. Alle spalle del trionfatore in maglia azzurra arriva lo svizzero Huber a 32″. Il podio è completato dall’austriaco Marco Schrettl a1’13”.
Dopo Baroncini – La vittoria di Finn non è solo un trionfo personale, ma segna il ritorno dell’Italia sul gradino più alto del podio in questa categoria, quattro anni dopo l’ultima impresa azzurra. L’ultimo Campione del Mondo Under 23 italiano era stato Filippo Baroncini, che conquistò la maglia iridata nel 2021 a Lovanio, in Belgio. Con l’oro di Finn, l’Italia si conferma una delle nazioni leader nel vivaio del ciclismo, vantando il terzo campione mondiale Under 23 nelle ultime sei edizioni, contando anche Samuele Battistella (2019).
Il più giovane – A soli 18 anni e 9 mesi e sette giorni, Finn è entrato nella leggenda non solo come il più giovane partecipante della categoria U23 in Ruanda, ma anche come il più giovane Campione del Mondo di sempre in questa categoria.