Samuele Privitera non c’è l’ha fatta. I medici dell’ospedale Umberto Parini di Aosta hanno decretato la morte cerebrale del ciclista ligure, caduto nel corso della prima tappa del Giro della Valle d’Aosta. Privitera nella caduta aveva perso il caschetto sbattendo la testa violentemente contro un cancello. Nonostante i soccorsi immediati, le sue condizioni erano apparse subito gravissime. Privitera era al secondo anno tra gli Under 23, vestiva la maglia della Hagens Berman Jayco, una delle
squadre giovanili più importanti
gestita da Axel Merckx, il figlio di
Eddy, diventata vivaio del team
World Tour Jayco Alula di Brent
Copeland.
La seconda frazione del Giro della Valle d’Aosta è stata annullata, in segno di lutto. Si riprenderà con la tappa in programma venerdì 18 luglio, quando il tratto iniziale sarà neutralizzato in memoria di Samuele. Il comitato organizzatore fa sapere di lasciare “libere le squadre di proseguire o meno a partire dalla terza tappa”.
