Bentornato Elia! Elia Viviani batte tutti in volata nella settima e penultima tappa del Giro di Turchia e ritorna al successo dopo 1 anno 6 mesi e 21 giorni, dalla prima tappa del Tour de Guangxi.
Sfida vinta – Alla fine della stagione 2024 Viviani e la Ineos Grenadiers non trovano l’accordo per il rinnovo del contratto. Il campione olimpico di Rio de Janeiro vuole però continuare a stare in gruppo. Arriva la Lotto Dstny a dargli fiducia. Per il veneto classe 1989 un contratto annuale. Le prime uscite stagionali non sono esaltanti, con l’11esimo posto nella Al Salam Championship come miglior risultato. Troppo poco. Viviani sembra scomparso dai radar, anche se il CT della Nazionale Marco Villa lo vuole sempre al suo fianco, convocandolo in azzurro nel Giro di Reggio Calabria.
Turchia – Le prime sei tappe sono poca cosa. La gara turca sembra un’altra uscita anonima e invece a Cesme arriva la zampata. Un finale da velocista puro: negli ultimi metri trova il varco giusto sulla sinistra e supera di slancio prima Davide Persico e poi Alexander Kristoff. Novanta successi in carriera, quarto al Giro di Turchia. Viviani “Il profeta” è tornato e non ha voglia di fermarsi “Non è stato normale passare un inverno senza squadra. Ma ho dimostrato che sono ancora competitivo“.




