Marta Cavalli dice addio, basta, stop. “Con serenità posso dire di nonsentirmi più parte di questo mondo ed è arrivato il momento di salutare il gruppo“. Con un post sui proprio canali social la lombarda classe 1998 ha squarciato la giornata dei suoi tifosi e di tutti gli appassionati di ciclismo. Fermarsi dopo una carriera dove spiaccano le vittorie del 2022 alla Amstel Gold Race e alla Freccia Vallone. Poi un incidente in allenamento nel luglio 2024 hanno condizionato pesantemente della ciclista lombarda. L’ultimo successo la classifica finale del Tour de l’Ardeche. Adesso l’annuncio del ritiro.Anni e anni passati a ricorrere sogni e obiettivi si fanno sentire e dopo aver versato litri di sudore, macinato km e superato i miei limiti più e più volte, mi sento esausta.
“Gli ultimi anni sono stati difficilissimi per i continui alti e bassi, ho rincorso per tanto tempo una condizione che non è più tornata. Le gambe non sono più tornate a girare forte come avrei voluto e la motivazione è andata calando.
Mi sono trovata di fronte a un bivio tante volte, ma ho sempre scelto di restare e rimettermi in gioco perché arrendersi non mi è mai piaciuto.
Un anno fa ho affrontato uno dei momenti più difficili, l’ho superato (fortunatamente non da sola) e sono tornata a correre con il numero sulla schiena.
A distanza di un anno con serenità posso dire di non sentirmi più parte di questo mondo ed è arrivato il momento di salutare il gruppo perché qui il mio lavoro è compiuto.
Non nascondo il dispiacere, ma è giunto quel momento in cui è meglio allentare la presa e andare a caccia di altri sogni che ho nel cassetto.
Mi sono divertita tantissimo in questi anni in sella, conosciuto tantissime persone e vissuto avventure senza senso.
Devo ringraziare infinitamente tantissime persone, in primis le squadre che mi hanno accompagnata e supportata.
È il momento di scoprire il mondo da un’altra angolatura e di vivere una vita sicuramente più “normale”.
See you soon amigos“.