Vingegaard mette la ciliegina sulla torta alla Bola del Mundo

Jonas Vingegaard sugella una Vuelta condotta quasi tutta in testa con la vittoria in cima alla Bola del Mundo, traguardo iconico della 20esima tappa della Vuelta a Espana 2025.

Il giorno più lungo – Quarantaquattro secondi dividono Joao Almeida da Jonas Vingegaard alla partenza dell’ultima sfida di una Vuelta snervante, condotta sul filo dei secondi. Da Robledo de Chavela alla terribile ascesa finale della Bola del Mundo, ultimo e decisivo arrivo in quota.

Ciccone, Landa e Bernal provano a far saltare il banco – Dapprima con il solito nutrito gruppo in avanscoperta, e poi per effetto del susseguirsi delle salite, infiammano la corsa tre big fuori dalle zone alte della classifica: Egan Bernal, Giulio Ciccone e Mikel Landa. Il pimo ha già vinto, gli altri due provano disperatamente a dare un senso alla loro Vuelta. Ciccone transita primo sul penultimo GPM, poi prima della salita di Bola, attacca prima Landa da solo, raggiunto e staccato da Ciccone. Infine, nuovamente in tandem il basco e l’abruzzese. La Bola del Mundo è una delle salite più temute d’Europa con i suoi 12, 3 km all’8,6%: gli ultimi 3,3 in cemento al 12,1% (max 20%), un autentico “muro”.

Landa e Ciccone: il sogno svanisce – Alle loro spalle il gruppo è tirato dalla UAE, in evidenza soprattutto il leader del GPM, Jay Vine, che ha corso una Vuelta davvero di alto livello. Si stacca Giulio Pellizzari, 5° in classifica e splendida maglia bianca. Ciccone e Landa vengono raggiunti. In testa alla corsa si forma un quintetto composto da Vingegaard, il fido Kuss (che oggi compie 31 anni), Joao Almeida, Hindley e Pidcock. Poi, rientra pure Riccitello.

Svanisce il sogno di salire sul podio a Madrid in maglia bianca per Pelizzari – Proprio in extremis il nostro astro nascente vive la sua giornata peggiore e si vede sfilare la maglia bianca in favore di Matthew Riccitello.

Vingegaard non fa sconti, mette la freccia e pone il sigillo alla sua Vuelta – A 1.200 metri dal termine, il campione danese stacca gli avversari per involarsi e concludere nellla migliore maniera una Vuelta che lo ha visto sempre in prima linea, quasi sempre in testa alla Generale, dopo un Tour altrettanto dispendioso. Gli applausi sono tutti per lui. Alle spalle del capitano della Visma | Bike a Lease, il primo degli inseguitori è proprio il fedele Sepp Kuss, giunto a 11″; 3° Hindley a 13″, 4° Pidcock a 18″, 5° Almeida a 22″, 6° Riccitello a 24″; 8° Ciccone a 1’11”.

Classifica generale – Jonas Vingegaard precede ora Joao Almeida di 1’16”. Sul terzo gradino del podio un ottimo Tom Pidcock a 3’11”, 4° Hindley a 3’41”, 5° Riccitello a 5’55”, 6° Pellizzari a 7’23”.

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