Sette tappe vinte alla Vuelta a Espana e due al Giro d’Italia, arriva adesso la soddisfazione al Tour de France. Il velocista Kaden Groves stupisce tutti e arriva solitario sul traguardo di Pontarlier. Una cavalcata solitaria di una ventina di chilometri. Gran bel successo per l’australiano!
Cronaca – Fuga di giornata composta da una dozzina di uomini, tra loro oltre a Groves ci sono gli italiani Simone Velasco e Matteo Trentin, ma anche Matteo Jorgensson e Tim Wellens. Si corre sotto la pioggia ed è proprio l’asfalto bagnato a decidere tutto, quando Ivan Romeo scivola affrontando una curva verso destra. Con lo spagnolo cade anche Romain Gregoire. L’incidente spezza il plotoncino di testa e davanti restano in tre, con Groves ci sono Frank van den Broek e Jack Stuart.
Azione decisiva – I tre vagoncini di testa viaggiano come un treno, mentre dietro il resto della fuga non trova il giusto accordo. L’azione decisiva a poco meno di venti chilometri dal traguardo: Groves accelera e i suoi compagni d’avventura si controllano. È fatta! Alle spalle dell’imprendibile Groves e Van den Broek a prendersi la seconda piazza a 54″, poi Eenkhoorn a 59″ e un bravissimo Velasco, quarto a 1’04”.
La classifica generale non cambia nelle primissime posizioni con Tadej Pogacar alla sua 53esima maglia gialla. Con la fuga di giornata Jordan Jegat guadagna una posizione e sale al decimo posto, scalzando Ben O’Connor.




